37.

27 novembre 2011 – casa, Milano








Mi sorprendo un attimo, poi sorrido.
Non è poi così difficile capire come sono arrivata qui, intenta al salto.
In questo momento, mentre lascio libera la mente di accogliere questa felicità invadente, che mi tiene in equilibrio fino a sentire di espandere ogni singolo pensiero nella pace infinita che mi circonda, sono consapevole che ciò che ho imparato oggi farà parte di me per il resto della mia vita. Perché oggi è stato un giorno immenso, dove le coincidenze hanno smesso per sempre di essere tali e sono entrate a fare parte, in modo inamovibile, della scelta di vivere, a modo mio.
Oggi è un passo da fare sollevati da terra, un momento prima di saltare.
In equilibrio sul tutto, sorrido, perché mi sento pronta a questo salto, e perché questo momento ha il sapore della vita, la musica di "Hey Love" di Jason Mraz, i colori del buio e del verde e lo sguardo di una riga di parole “capisco che tutto non può che andare bene”.
Questo salto lo dedico a Paolo Stella.


 

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